Project Wing è un'idea a cui Google sta lavorando da tempo e che vede l'utilizzo di droni volanti per le consegne in caso di emergenza. I progressi fatti nello sviluppo erano un mistero ma, arrivato ormai nelle fasi avanzate dello sviluppo, Google ha deciso di mostrarci il funzionamento di questa "nuova" idea.
Il progetto ricorda molto quello messo in campo tempo fa dal patron di Amazon, che vorrebbe utilizzare un sistema molto simile per la consegna dei propri pacchetti ma Google si è spinta un po' oltre. Project Wing non utilizza elicotteri ma bensì piccoli aerei alimentati a energia elettrica, in grado di decollare ed atterrare in verticale e di rimanere in volo stazionario senza difficoltà.
Un altra sostanziale differenza è nel sistema utilizzato per agganciare i pacchi al drone, perché Google ha pensato che costringere il drone ad atterrare metterebbe a rischio l'incolumità dei clienti (per via delle parti in movimento del veicolo) e anche quella del drone che sarebbe esposto a possibili danneggiamenti, così in Project Wing, i droni non atterrano ma fanno in modo di far arrivare i pacchi a terra tramite un piccolo cavo a sgancio automatico e un verricello.
Ovviamente gli oggetti che è possibile trasportare devono essere leggeri e di piccole dimensioni, ma siamo all'inizio dello sviluppo di una tecnologia davvero molto interessante. Attualmente Google vorrebbe utilizzare Project Wing per portare kit di pronto soccorso, medicinali e altro in aree difficilmente raggiungibili ma i droni sono dotati (oltre che dei classici sensori) anche di una videocamera e in un futuro potrà essere installata sopra qualsiasi apparecchiatura tecnologica, quindi è difficile dire quali saranno i secondi fini di questo progetto (generalmente ci sono sempre secondi fini).
http://youtu.be/cRTNvWcx9Oo
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